
To Remember, To Listen
La prima parte di questo progetto è terminata!
Domenica 23 maggio alle ore 22:00 Marisa Garreffa ha completato le sue 49 ore in Sala Lungarno, cucendo insieme le storie di Firenze fino a formare una scultura. Ma il progetto rimane in piedi e continua così da dare vita alla nuova Living Library , un archivio che testimoni questi nostri tempi così eccezionali. Non è quindi troppo tardi per contribuire con le vostre storie, se volete. E per favore aiutateci a raggiungere il nostro target di donazioni a favore degli Angeli della Città.
Se vi siete persi la performance di Marisa, potete rivedere i sette giorni su Facebook e YouTube!
To Remember, To Listen è un progetto di comunità, messo in atto per aiutare Firenze a superare i traumi causati dalla pandemia. Per questo motivo abbiamo deciso di raccogliere fondi durante la performance a favore di Angeli della Città (una associazione di beneficienza cittadina che opera da sempre per aiutare le persone più vulnerabili di Firenze).
Il British Institute non tratterà nessun fondo raccolto per questo progetto.
Noi non possiamo ancora toccarci, ma le nostre storie si.
L'artista performativa, acclamata a livello internazionale, Marisa Garreffa occuperà la Sala di Palazzo Lanfredini per una settimana, cucendo insieme le storie di Firenze condivise con noi da VOI tutti.
Le storie scritte saranno unite insieme, una pagina per volta, creando lentamente un fiume di carta nella sala vicino al fiume Arno. Gradatamente emergerà una scultura patchwork di identità, storie e memorie, una rappresentazione del panorama emozionale di Firenze. La colonna sonora sarà formata dalle vostre voci che raccontano le vostre storie, con Marisa che ascolta mentre lavora.
Sarà un rituale meditativo psicomagico per ricucire il tessuto della nostra comunità e rimettere insieme le voci e le vite in un momento di crisi che ci ha tenuto distanti.
La performance sarà mandata in streaming per sette ore ogni giorno, per sette giorni.
Abbiamo bisogno delle vostre storie!
Mandateci le vostre storie - le vostre esperienze, i vostri pensieri, i vostri alti e bassi, le vostre eomozioni, le cose che vi sono capitate e i sogni che avete avuto durante l'anno passato. Non ci sono regole o limiti, inviateci qualunque cosa vogliate condividere.
Per scritto o oralmente, ogni contributo in qualunque lingua è benvenuto.
Se siete stanchi di parlare di Covid, potete condividere qualunque storia vogliate raccontare, qualunque storia che vi porti gioia e abbia per voi un significato. Ogni tipo di racconto è ben accetto.
Al termine della performance, le vostre storie formeranno la base di una Living Library al British Institute of Florence, una collezione in continua evoluzione di storie vive proveniente dall comunità che abita, rende viva e attiva la Firenze di adesso.
Come inviare la vostra storia
Potete farci arrivare la vostra storia online, o di persona alla Biblioteca.
Se volete inviarci la vostra storia online, potete scrivere a remember@britishinstitute.it o usare uno dei nostri social media (Facebook, Instagram or Twitter).
I vostri video, audio e testi possono essere inviati via WhatsApp al numero: +393792560904.
Altrimenti potete recarvi presso la Biblioteca a Palazzo Lanfredini e portare i vostri testi scritti o potete raccontarci la vostra storia a voce e noi la registreremo per voi, sempre rispettando le normative anti COVID.
Potete anche inviarci le vostre storie per posta all'indirizzo: The British Institute, Palazzo Lanfredini, Lungarno Guicciardini 9, 50125 Firenze. Per favore scrivete sul retro della busta To Remember, To Listen.
I testi possono essere scritti a mano, battuti al computer, mandati per email o tramite foto o fotocopie dei documenti originali. Potete mandare anche file che siano audio e scritti insieme. C'è solo un limte di due testi audio e due testi scritti per persona.
Inviandoci la vostra storia, autorizzate l'uso del vostro testo duranto la performance e successivamente la sua conservazione nella nostra Living Library, che rimarrà accessibile a chiunque visiti la biblioteca del British Institute.