Collezione Hutton
Edward Hutton, uno scrittore prolifico su soggetti italiani, è stato uno dei fondatori del'Istituto Britannico. Hutton era molto conosciuto per le sue scritte sul'Italia e come l'autore di libri di viaggio che coprono quasi tutta la penisola e la Sicilia. La collezione, donata da suo figlio, contiene manoscritti dei suoi libri pubblicati e più di 350 lettere, incluse le lettere dal suo amico e italofilo, Norman Douglas.
Di seguito potete trovate una trascrizione di un manoscritto presente nella collezione dove Edward Hutton ricorda la sua infanzia e giovinezza nel nord di Londra e nel Devon, dove frequentò la scuola a Blundell e l'inizio della sua vita lavorativa in Londra. Fu lì che lavorando per John Lane negli anni novanta del 1800 incontrò personaggi illustri come Oscar Wilde, Aubrey Beardley and Richard Le Gallienne.
Leggete alcuni passaggi dell'Autobiografia
Codice Scheda: HUT
Titolo: Fondo Edward Hutton
Date: 1890 to 1970
Nome del creatore: Edward Hutton
Consistenza: 26 scatole
Numero di acquisizione:
A7
Origine dell’acquisizione:
Peter Hutton, figlio di Edward Hutton, ha donato il fondo, conservato dallo stesso Edward fino all’anno della sua morte nel 1969, alla British Institute Library. La maggior quantità del materiale fu depositata nel 1977 e parti minori seguirono negli anni ottanta e nel 1996.
Note biografiche:
Edward Hutton è rinomato per i suoi scritti sull’Italia e in particolare per i suoi libri di viaggio riguardanti l’intera penisola e la Sicilia. Scrisse anche resoconti sulla Grecia e la Spagna e pubblicò tre volumi della collana “Highways and Byways” (Somerset, Gloucesteshire and Wiltshire). Nel 1917 il Governo italiano lo nominò Cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia per i suoi servizi in favore della cooperazione anglo-italiana durante la guerra e nel 1959 Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel 1924 la British Academy gli conferì la medaglia d’oro per il suo impegno nel campo dell’Italianistica.
Nato nel 1875, Edward Hutton giunse per la prima volta in Italia all’età di ventuno anni. Nella primavera del 1901 Hutton e sua moglie presero in affitto l’antica Casa di Boccaccio a Ponte a Mensola, a est di Firenze, non lontana da I Tatti, la residenza in cui si trasferirono i Berenson all’incirca nello stesso periodo, e da l’abitazione di Janet Ross a Poggio Gherardo. Qui Hutton iniziò la stesura dei libri di viaggio destinati a diventare famosi: The Cities of Umbria (London, 1905), Florence and Northern Tuscany (London, 1907), Siena and Southern Tuscany (London, 1910), Venice and Venetia (London, 1911) Rome (London, 1912), Naples and Southern Italy (London, 1915). Almeno uno dei suoi viaggi di ricerca in Grecia fu fatto in compagnia di Norman Douglas (1868-1952, scrittore).
Allo stesso tempo Hutton curò le nuove edizioni di Dukes of Urbino di James Dennistoun (London and New York, 1909) e History of Painting in Italy di Crowe and Cavalcaselle (London, 1909). Scrisse, inoltre, un’opera su Sigismondo Malatesta (London, 1906), e un’autorevole biografia critica di Boccaccio (London, 1910) raccomandata ancora oggi per la sua attualità. Janet Ross lo ha incoraggiato a scrivere ‘Country Walks about Florence’ (1908), e nel 1912 Hutton ha curato con lei, ‘Poesie Volgari di Lorenzo de’ Medici.’
Durante la Prima Guerra Mondiale Hutton fu inviato in Italia per quasi due anni in missione speciale dall’allora Sottosegretario Permanente per gli Affari Esteri, Sir Eyre Crowe (1864-1925). Alla fine dell’incarico prestò i suoi servizi alle autorità italiane per la realizzazione di un progetto in Inghilterra, dove ha lavorato al Italian Foreign Action Bureau per Filippo de Filippi.
Nel 1918 Hutton fondò la “Anglo-Italian Review”. Due suoi articoli ivi pubblicati ispirarono Arthur Serena († 1922, agente marittimo e figlio del patriota veneziano Leone Serena) a chiedergli consigli sulla promozione degli studi di Italianistica nell’area anglosassone. Hutton suggerì a Serena di promuovere presso le autorità competenti la fondazione di due cattedre d’Italiano nelle Università di Oxford e Cambridge. Serena coprì la metà dei costi per le nuove cattedre e l’Università contribuì per il resto.
Nel 1917 Edward Hutton fu uno dei fondatori del British Institute of Florence. Nel 1928 si convertì alla religione cattolica alle cui problematiche dedicò gran parte delle sue energie. Nel 1943 Hutton fu chiamato dal Political Department of the Foreign Office di Londra a scrivere una serie di dettagliate descrizioni delle regioni italiane, raccolte in diciannove volumi, alle quali aggiunse, di sua iniziativa, una lista di opere d’arte degne di essere protette e tutelate, lista ufficialmente riconosciuta dal presidente Eisenhower.
Hutton collezionò, nel corso della sua vita, non meno di undici opere di Simone Martini. Ammiratore da sempre del lavoro dei Cosmati, Hutton disegnò la pavimentazione cosmatesca di Westminster Cathedral e della Buckfast Abbey. Il volume The Cosmati (London, 1951) è un esempio della sua competenza in questo campo.
Edward Hutton morì nel 1969, anno in cui venne nominato Patron del British Institute of Florence.
Descrizione del fondo:
Il fondo consiste di circa 500 lettere, 60 manoscritti, ritagli di giornale, zibaldoni, appunti e pubblicazioni. Il figlio di Edward Hutton, Peter, radunò la collezione dopo la morte del padre. La maggior parte delle lettere erano conservate in ordine alfabetico per autore. Peter Hutton fece inoltre una selezione delle lettere concernenti Norman Douglas. I manoscritti furono involtati uno per uno in carta da giornale con un laccio e dotati di una scheda. I ritagli si trovano, invece, o raccolti in volumi dallo stesso Hutton, o sciolti in un raccoglitore per cura di Peter Hutton.
Edward Hutton ebbe una vasta rete di corrispondenti, ma le lettere superstiti ammontano ad una o due per ciascuno scrittore. Molto più interessanti risultano le lettere inerenti un evento o un soggetto di particolare interesse, come la fondazione della “Anglo-Italian Review”, le controversie sulla questione cattolica in Inghilterra, o la risposta nella stampa a commenti non favorevoli su Norman Douglas dopo la sua morte. Tra i corrispondenti annoveriamo: Harold Acton (1904-1994, scrittore), James Barrie (1860-1937, scrittore), Max Beerbohm, (1872-1956, scrittore), Arnold Bennett (1867-1931, scrittore), Bernard Berenson (1865-1959, storico dell’arte), Robert Bridges (1844-1930, poeta), Kenneth Clark (1903-1983, scrittore, Direttore della National Gallery di Londra), Sir Sidney Cockerell (1867-1962, editore e tipografo), Edward Gordon Craig (1872-1966, scenografo), M. C. D’Arcy (1888-1976, religioso gesuita e scrittore), Norman Douglas (1868-1952, scrittore), J. L. Garvin (1868-1947, direttore responsabile de “The Observer” dal 1908 al 1914), Eric Gill (1882-1940, artista), Graham Greene (1904-1991, scrittore), Maurice Henry Hewlett (1861-1923, scrittore), W. H. Hudson (1841-1922, scrittore), Christopher Isherwood, (1904-1986, scrittore), John Lane (1854-1925, editore), David Lloyd George (1863-1945, politico e Primo Ministro dal 1916 al 1922), Harold Macmillan (1894-1986, editore, politico e Primo Ministro dal 1957 al 1963), F. T. Marinetti (1876-1944, futurista), C. C. Martindale (1879-1963, religioso gesuita), Alice Meynell (1847-1922, poeta) and Wilfred Meynell (1852-1948, scrittore e giornalista), Raymond Mortimer (1895-1978, critico), Aldo Palazzeschi (1885-1974, scrittore), Pino Orioli (1884-1942, libraio), Janet Ross (1842-1927, scrittrice), Giles Gilbert Scott (1880-1960, architetto), Montague Summers (1880-1948, autore di opere teatrali sul periodo dopo Cromwell e sulla stregoneria, 33 lettere tra il 1928 e il 1948), Arthur Symons (1865-1945, poeta), Edward Thomas (1878-1917, poeta), G. M. Trevelyan (1876-1962, storico), Evelyn Waugh (1903-1966, scrittore), Rebecca West (1892-1983, scrittrice), Sir Mortimer Wheeler (1890-1976, archeologo).
I manoscritti di Hutton si riferiscono alle sue opere e ai suoi articoli già pubblicati. Questi includono gli inizi di una Autobiografia.
Condizioni per l’utilizzo:
Accessibilità:
Aperto alla consultazione.
Copyright:
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Riproduzione:
Dipende dallo stato di conservazione dei singoli materiali.
Strumenti di ricerca:
Peter Hutton approntò una lista manoscritta degli autori delle lettere; la lista non è completa e priva del relativo numero di lettere contenute. Su una busta contenente un numero selezionato di lettere che si riferiscono a Norman Douglas Peter Hutton elencò gli autori.
Attualmente esiste un catalogo della collezione. Esiste anche una lista comprensiva degli autori delle lettere.
Materiali correlati al fondo rintracciabili presso The Harold Acton Library:
Peter Hutton donò alla biblioteca anche una collezione delle opere pubblicate di Edward Hutton. La lista che segue include questi volumi.
AR 235.2 HUT |
Studies in the lives of the saints |
AR 271.3 HUT |
The Franciscans in England : 1224-1538 |
AR 274.505 ENG |
Saint Francis of Assisi |
AR 450.9 HUT |
Why Italian? : a lecture delivered at the Italian conference summoned by the Italian Committee of the Modern Language Association at Bedford College, London, on July 22, 1934. |
AR 709.45 VEN |
A short history of Italian art |
AR 736.2 HUT |
The Cosmati : the Roman marble workers of the XIIth and XIIIth centuries |
AR 750.945 HUT |
The life of Christ in the old Italian masters |
AR 757 CRI |
The essentials of the figure art |
AR 759.5 PER |
Perugino |
AR 759.55 HUT |
The Sienese school in the National Gallery |
AR 820.01 HUT |
A book of English love poems : chosen out of poets from Wyatt to Arnold |
AR 820.01 PAL |
Palgrave's golden treasury of the best songs and lyrics |
AR 820.3 MAR |
Hero and Leander : a poem |
AR 820.4 CRA |
The English poems of Richard Crashaw |
AR 820.9 HUT |
Dalliance : a book of essays |
AR 820.9 HUT |
Frederic Uvedale : a romance |
AR 820.9 HUT |
In the Triforium : a Christmas vision of Westminster Abbey |
AR 820.9 HUT |
My lady's sonnets |
AR 820.9 HUT |
Poems |
AR 820.9382 HUT |
Catholicism and English literature |
AR 827 HUT |
The children's Christmas treasury of things new and old. |
AR 850 ARE |
Pietro Aretino : the scourge of princes |
AR 850 BOC |
The Decameron |
AR 850 BOC |
Giovanni Boccaccio : a biographical study |
AR 850 BOC |
Some aspects of the genius of Giovanni Boccaccio |
AR 850 MED |
Poesie volgari |
AR 880 THE |
Theocritos : the complete poems |
AR 913.8 HUT |
A glimpse of Greece |
AR 914.2 HUT |
A book of the Wye |
AR 914.22 HUT |
Highways and byways in Wiltshire |
AR 914.23 HUT |
Highways and byways in Gloucestershire |
AR 914.238 HUT |
Highways and byways in Somerset |
AR 914.53 HUT |
Venice and Venetia |
AR 914.55 HUT |
In unknown Tuscany |
AR 914.55 HUT |
The valley of Arno : a study of its geography, history & works of art |
AR 914.55 HUT |
Country walks about Florence |
AR 914.55 HUT |
Siena and southern Tuscany |
AR 914.55 HUT |
Florence and northern Tuscany with Genoa |
AR 914.551 HUT |
Florence |
AR 914.563 HUT |
Rome |
AR 914.565 HUT |
The cities of Umbria |
AR 914.5651 HUT |
Assisi and Umbria revisited |
AR 914.57 HUT |
Naples and Campania revisited |
AR 914.58 HUT |
Cities of Sicily |
AR 914.6 HUT |
The cities of Spain |
AR 937.09 ATT |
Attila and the Huns |
AR 945 HUT |
Italy and the Italians |
AR 945.31 HUT |
The pageant of Venice |
AR 945.06 DEN |
Memoirs of the Dukes of Urbino, illustrating the arms, arts & literature of Italy, 1440-1630: Volume One |
AR 945.06 DEN |
Memoirs of the Dukes of Urbino, illustrating the arms, arts & literature of Italy, 1440-1630: Volume Two |
AR 945.06 DEN |
Memoirs of the Dukes of Urbino, illustrating the arms, arts & literature of Italy, 1440-1630: Volume Three |
AR 945.31 HUT |
The pageant of Venice |
AR 945.48 MAL |
Sigismondo Pandolfo Malatesta, Lord of Rimini : a study of a XV century Italian despot |
AR 945.48 MAL |
The mastiff of Rimini : chronicles of the house of Malatesta |
C 700 CAR |
The novels and plays of Gabriele D'Annunzio(part of The Castello of Milan) |
C 700 CAR |
Walter Pater(part of The Castello of Milan) |
C 759.2 HOG |
William Hogarth |
820.4 VAU |
The poems of Henry Vaughan |
850 BOC |
Amorous Fiammetta |
914.2 HUT |
England of my heart : Spring |
914.52 HUT |
Milan and Lombardy |
914.52 HUT |
The cities of Lombardy |
914.54 HUT |
The cities of Romagna and the Marches |
914.55 HUT |
A wayfarer in unknown Tuscany |
914.551 DON |
Florence : Florenz |
914.57 HUT |
Naples and southern Italy |
945 SFO |
Italy and Italians |
945.47 HUT |
Ravenna : a study |
La Biblioteca contiene anche la bibliografia redatta da Dennis Rhodes, The writings of Edward Hutton, pubblicata nel 1955.
Inoltre fa parte della collezione una serie pressoché completa del Anglo-Italian Review, curata da Edward Hutton. La Review è stata pubblicata dal maggio 1918 al maggio 1921, il suo supplemento commerciale continuò fino all’aprile del 1922.