Wines in opera: dithyrambs, brindisi and mischief

Conferenza e musiche in inglese a cura di Matteo Sansone e Tanya Di Rienzo

I brindisi sono omnipresenti nelle opere liriche. Il vino ha vari ruoli in farse e tragedie. Il Don Giovanni di Mozart beve un’eccellente Marzemino nell’atto finale dell’opera. Nella “Lucrezia Borgia”, agli ospiti si offre “vin di Siracusa” avvelenato. Il Don Magnifico di Rossini si vanta del suo “vino amabile” di Montefiascone. L’elisir d’amore che trasforma il timido Nemorino in un galante corteggiatore e’ soltanto un vino Bordeaux. I vini menzionati dal musicologo Matteo Sansone e dalla sommelier Tanya di Rienzo potranno essere assaggiati dopo la conferenza.