Month of Mud

L’Istituto organizza un corso in lingua inglese della durata di una settimana dal titolo “Arno Unleashed: Seven centuries of art and floods in Florence”. Il corso, che alternerà lezioni teoriche e visite guidate, analizzerà il ruolo centrale che il fiume Arno ha avuto per la crescita economica e per l’identità della città, così come la sua forza distruttiva, attraverso un’analisi delle alluvioni storiche subite dalla città tra il 13° e il 20° secolo. 

Mercoledì 2 novembre alle 18:00, il regista Roger Graef parlerà del suo controverso documentario “Why save Florence?” alla Biblioteca Harold Acton Library del British Institute of Florence, Palazzo Lanfredini, Lungarno Guicciardini 9. 

La sera di venerdì 4 novembre alle 17:00, la Biblioteca Harold Acton ospita la presentazione di un volume di testimonianze dell’alluvione del 1966 intitolato “Perimetri perduti”, nella cornice delle opere dell’artista David Cass ispirate all’alluvione.

 

                   

 

Il libro prende in esame gli eventi prima, durante e dopo la catastrofe e include acquerelli dell’artista e testi prodotti da testimoni di quei giorni. L’artista esporrà anche alcuni suoi dipinti ispirati all’alluvione del 1966.

A seguire al mostra, interverranno alcuni testimoni oculari che racconteranno i giorni dell’alluvione e alle 19:00 sarà proiettato in anteprima italiana il film documentario di Roger Graef “Why save Florence?”.

Ci sarà una seconda proiezione del documentario domenica 6 novembre al cinema Odeon alle ore 16:00. Il film, sottotitolato, sarà presentato dal regista.

Mercoledì 9 novembre alle 18:00, Bruno Santi, Direttore dell’Opificio delle Pietre Dure, farà un intervento al Programma Culturale. Terrà una conferenza in italiano su ‘L’alluvione a Firenze: sgomento e riscatto di una città’.

Mercoledì 16 novembre alle 18:00, Swietlan Kraczyna, tra i fondatori della scuola internazionale per lo studio dell’arte grafica ‘Il Bisonte’ a Firenze terrà una conferenza in inglese dal titolo: ‘The 1966 flood: an eye-witness account’.

The British Institute of Florence invita tutti coloro che hanno Firenze nel cuore, dagli angeli del fango ai residenti dei giorni nostri, e gli student, ad unirsi a noi per l’anniversario di questa tragedia che costò la vita a più di cento persone, e che danneggiò e distrusse innumerevoli libri e opere d’arte. 

 

Harold Acton Library

Lungarno Guicciardini, 9, Firenze

055 26778270, library@britishinstitute.it

www.britishinstitute.it